La creazione di candele fatte a mano è un’attività sempre più diffusa, sia come hobby che a livello artigianale. Uno degli aspetti fondamentali per ottenere un buon risultato è il corretto calcolo della quantità di cera necessaria per riempire un contenitore. Questo processo può sembrare complicato a prima vista, ma in realtà è piuttosto semplice, se si seguono alcuni passaggi chiave. In questo articolo ti guideremo attraverso il metodo più accurato per calcolare la quantità di cera da utilizzare, tenendo conto di variabili importanti come la densità della cera e la sua contrazione durante il raffreddamento.
Misurare il volume del contenitore
Il primo passo consiste nel determinare il volume del contenitore in cui si intende versare la cera. Questo può essere fatto in modo semplice utilizzando dell’acqua. Riempire completamente il contenitore con acqua, poi versare in un misurino graduato. In questo modo si ottiene una misurazione precisa del volume, espresso in millilitri (ml) o in once liquide (oz), a seconda dell’unità di misura utilizzata.
Questo metodo è particolarmente utile quando si utilizzano contenitori dalle forme irregolari, che rendono difficile calcolare il volume tramite formule matematiche. Ricordiamo che 1 millilitro d’acqua equivale esattamente a 1 grammo, ma con la cera la conversione è diversa, poiché la densità non è identica a quella dell’acqua.
Convertire il volume in peso
La cera viene generalmente venduta e utilizzata in grammi, quindi è necessario convertire il volume misurato in peso. Per fare ciò, bisogna conoscere la densità della cera scelta. Ad esempio, la cera di soia ha una densità media di circa 0,9 grammi per millilitro (g/ml). Ciò significa che ogni millilitro di volume sarà riempito da 0,9 grammi di cera.
Per ottenere il peso necessario, basta moltiplicare il volume (in ml) per la densità della cera. Ad esempio, se il contenitore ha un volume di 100 ml e si usa cera di soia, il calcolo sarà:
100 ml × 0,9 g/ml = 90 grammi di cera di soia
Aggiungere una percentuale per la contrazione
Una caratteristica importante da considerare nella produzione di candele è la contrazione della cera. Quando la cera fusa si raffredda, tende a ritirarsi leggermente, lasciando spesso un piccolo spazio vuoto sulla superficie della candela. Per compensare questo effetto, si consiglia di aggiungere una quantità extra di cera, pari a circa 5-10% del totale calcolato.
Riprendendo l’esempio precedente, se il calcolo iniziale indica 90 grammi, aggiungendo un 10% per la contrazione si otterrà:
90 g + (90 g × 0,10) = 99 g di cera di soia
Quindi, per riempire completamente il contenitore e compensare la contrazione, serviranno circa 99 grammi di cera.
Esempio pratico
Facciamo un esempio più ampio. Supponiamo che il tuo contenitore possa contenere 200 ml di acqua. Se stai utilizzando cera di soia, il calcolo sarà:
200 ml × 0,9 g/ml = 180 g di cera di soia
Aggiungendo un 10% per la contrazione:
180 g + (180 g × 0,10) = 198 g di cera di soia
In questo caso, ti serviranno circa 198 grammi di cera per ottenere una candela perfettamente colata.
Densità delle cere più comuni
Il metodo appena descritto è valido per la maggior parte dei tipi di cera, ma è importante ricordare che la densità può variare in base al materiale. Ecco un elenco delle densità approssimative delle cere più utilizzate:
- Cera di soia: 0,90 g/ml
- Cera d’api: 0,95 g/ml
- Cera di paraffina: 0,90 g/ml
- Cera di palma: 0,92 g/ml
- Cera di stearina (acido stearico): 0,94 g/ml
Queste differenze, seppur leggere, possono influire sul peso finale della cera necessaria, quindi è sempre buona norma verificare le specifiche del produttore prima di effettuare un acquisto o di iniziare la produzione.
Altro esempio con cera d’api
Se si utilizza cera d’api e il contenitore ha una capacità di 200 ml, ecco come si esegue il calcolo:
200 ml × 0,95 g/ml = 190 g di cera d’api
Aggiungendo il 10% per la contrazione:
190 g + (190 g × 0,10) = 209 g di cera d’api
Pertanto, per una candela in cera d’api da 200 ml, ti serviranno circa 209 grammi di materiale.
Consigli finali
Questo metodo di calcolo è piuttosto preciso e funziona bene per la maggior parte delle applicazioni domestiche e artigianali. Tuttavia, può essere utile effettuare una prova pratica, versando una piccola quantità di cera nel contenitore per verificarne la resa effettiva.
Infine, ricorda che la cera non è l’unico ingrediente di una candela: dovrai considerare anche profumazioni, coloranti, stoppini e eventuali additivi. Ma per quanto riguarda la cera, grazie a questo metodo avrai sempre il quantitativo corretto per riempire i tuoi contenitori senza sprechi.