La camomilla è una delle piante officinali più conosciute e utilizzate al mondo, apprezzata fin dall’antichità per le sue numerose proprietà benefiche. Quando parliamo di camomilla in ambito cosmetico e fitoterapico, ci riferiamo principalmente a due specie: la Camomilla Matricaria (Matricaria chamomilla o Matricaria recutita) e la Camomilla Romana (Chamaemelum nobile o Anthemis nobilis).
Classificazione Botanica e Nomenclatura INCI
Nella nomenclatura INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), utilizzata per identificare gli ingredienti nei prodotti cosmetici, la camomilla compare con diverse denominazioni a seconda della specie e della parte utilizzata:
- CHAMOMILLA RECUTITA (MATRICARIA) FLOWER EXTRACT per l’estratto dei fiori di camomilla matricaria
- CHAMOMILLA RECUTITA (MATRICARIA) FLOWER OIL per l’olio essenziale
- CHAMOMILLA RECUTITA (MATRICARIA) FLOWER WATER per l’idrolato
- ANTHEMIS NOBILIS FLOWER OIL per l’olio essenziale di camomilla romana
- ANTHEMIS NOBILIS FLOWER EXTRACT per l’estratto di camomilla romana
Caratteristiche Botaniche: Pianta Annuale o Perenne?
La risposta dipende dalla specie considerata. La camomilla matricaria (Matricaria recutita) è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Questo significa che completa il suo ciclo vitale in un solo anno: germina in primavera, fiorisce in estate e muore in autunno, lasciando i semi per la generazione successiva.
Al contrario, la camomilla romana (Chamaemelum nobile) è una pianta perenne, che può vivere per diversi anni. Forma dei cespugli bassi e compatti, con foglie finemente divise di colore verde chiaro e fiori simili a piccole margherite.
Entrambe le specie presentano capolini fiorali caratteristici con petali bianchi disposti a raggiera attorno a un disco centrale giallo, e raggiungono un’altezza compresa tra i 20 e i 60 centimetri.
Il Periodo Ottimale per la Raccolta
Il momento della raccolta è fondamentale per ottenere la massima concentrazione di principi attivi. I fiori di camomilla dovrebbero essere raccolti durante la piena fioritura, tipicamente tra maggio e agosto, a seconda della zona climatica e dell’altitudine.
Il momento ideale della giornata per la raccolta è la mattina, dopo che la rugiada si è asciugata ma prima che il sole sia troppo caldo. In questa fase, i fiori contengono la massima concentrazione di oli essenziali. I capolini dovrebbero essere completamente aperti ma non appassiti.
Per la raccolta, si tagliano solo i capolini fiorali, lasciando intatto il resto della pianta. Dopo la raccolta, i fiori devono essere essiccati rapidamente in un luogo ombreggiato, asciutto e ben ventilato, per preservare al meglio le loro proprietà.
Principi Attivi e Benefici
La camomilla è ricca di componenti bioattivi che le conferiscono molteplici proprietà benefiche:
Principi attivi principali:
- Azulene e camazulene: responsabili dell’azione antinfiammatoria e del caratteristico colore blu dell’olio essenziale
- Bisabololo: dalle proprietà lenitive, calmanti e antimicrobiche
- Flavonoidi (apigenina, luteolina): con azione antiossidante e protettiva
- Cumarine: con proprietà vasoprotettrici
- Mucillagini: dall’azione emolliente e protettiva
Proprietà terapeutiche e cosmetiche:
- Antinfiammatoria: riduce arrossamenti e irritazioni cutanee
- Lenitiva e calmante: ideale per pelli sensibili e reattive
- Cicatrizzante: favorisce la rigenerazione dei tessuti
- Antiossidante: contrasta i radicali liberi e l’invecchiamento cutaneo
- Antibatterica e antisettica: utile per pelli acneiche
- Decongestionante: efficace contro borse e occhiaie
- Schiarente delicata: aiuta a uniformare il tono della pelle
Utilizzo in Cosmesi
La camomilla può essere impiegata in diverse forme nei prodotti cosmetici, ciascuna con caratteristiche specifiche:
Olio Vegetale (Macerato Oleoso)
Il macerato oleoso di camomilla si ottiene lasciando macerare i fiori in un olio vegetale vettore (come olio di girasole o di mandorle dolci) per diverse settimane. Questo preparato:
- Ha un colore giallo-dorato
- Mantiene le proprietà lenitive e antinfiammatorie della pianta
- È perfetto per massaggi rilassanti
- Si può utilizzare puro sulla pelle o come ingrediente in creme, balsami e oli da massaggio
- È ideale per pelli delicate, irritate o arrossate
- Ottimo per il trattamento di dermatiti, eczemi e pelle secca
Olio Essenziale
L’olio essenziale di camomilla viene estratto per distillazione in corrente di vapore dai fiori. Esistono due tipi principali:
Olio essenziale di camomilla blu (matricaria):
- Ha un caratteristico colore blu intenso dovuto al camazulene che si forma durante la distillazione
- È molto potente: bastano poche gocce
- Ha un’azione antinfiammatoria marcata
- Va sempre diluito in un olio vettore (1-2% di diluizione)
- Costo elevato per la bassa resa di distillazione
Olio essenziale di camomilla romana:
- Ha un colore giallo pallido
- Profumo più dolce e fruttato
- Particolarmente indicato per uso su bambini (sempre diluito)
- Azione calmante sul sistema nervoso
Applicazioni cosmetiche:
- Creme viso per pelli sensibili
- Sieri calmanti
- Prodotti per contorno occhi
- Dopobarba lenitivi
- Trattamenti per couperose e rosacea
Idrolato (Acqua di Camomilla)
L’idrolato è il prodotto acquoso che si ottiene dalla distillazione in corrente di vapore, separato dall’olio essenziale. È molto più delicato dell’olio essenziale ma mantiene comunque proprietà benefiche:
- Si può utilizzare puro come tonico viso
- Adatto anche alle pelli più sensibili e ai bambini
- Perfetto come spray rinfrescante e lenitivo
- Utile come fase acquosa nelle formulazioni cosmetiche
- Eccellente per lenire scottature solari e irritazioni
- Si può usare come ultimo risciacquo per capelli biondi per ravvivare i riflessi
La Camomilla come Modificatore di Colore
Un aspetto interessante dell’uso cosmetico della camomilla riguarda la sua capacità di influenzare il colore dei prodotti, anche se è importante sfatare alcuni miti comuni:
L’Olio Essenziale Blu e il Suo Reale Impatto
Sebbene l’olio essenziale di camomilla matricaria sia di un bellissimo blu intenso grazie al camazulene, è importante chiarire che nelle formulazioni cosmetiche NON colora i prodotti finali di blu.
Perché non vediamo il blu nelle creme?
Il motivo è nel dosaggio: l’olio essenziale viene utilizzato in percentuali molto basse per ragioni di sicurezza cutanea:
- Dosaggio tipico in cosmesi: 0,5-2% sul totale della formula
- Dosaggio massimo consigliato: 2-3%
A queste concentrazioni sicure, l’olio essenziale non ha il potere colorante sufficiente per tingere di blu una crema bianca o neutra. Nel migliore dei casi, con percentuali del 2%, si potrebbe notare una leggerissima sfumatura verdognola o azzurrina, ma nella maggior parte dei casi il colore rimane invariato.
Attenzione: Per ottenere una colorazione blu visibile servirebbe una concentrazione del 5-10% o superiore, ma questo sarebbe pericoloso e irritante per la pelle. Gli oli essenziali sono sostanze molto concentrate che vanno sempre utilizzate con estrema cautela.
La Camomilla Romana
L’olio essenziale di camomilla romana, al contrario, è di colore giallo pallido e quindi non conferisce alcuna tonalità blu ai prodotti, nemmeno a concentrazioni più elevate.
Effetti Cromatici Reali della Camomilla
Nel macerato oleoso:
- Conferisce una piacevole tonalità giallo-dorata alle preparazioni
- Visibile anche a concentrazioni moderate (10-30% in una formula)
- Perfetto per dare calore cromatico a oli da massaggio e balsami
Negli estratti:
- Possono variare dal giallo pallido all’ambrato
- Contribuiscono a tonalità naturali e calde nei prodotti
Effetto schiarente sui capelli: La camomilla è tradizionalmente utilizzata per schiarire naturalmente i capelli biondi o castano chiari. Gli infusi concentrati di camomilla, applicati regolarmente e lasciati asciugare al sole, donano riflessi dorati naturali senza l’aggressività dei decoloranti chimici. In questo caso, l’effetto non è dato dal colore dell’olio essenziale, ma dai composti flavonoidi presenti nella pianta.
Prodotti Commerciali di Colore Blu
Se vedete in commercio creme o prodotti di colore blu che contengono camomilla, sappiate che il colore è quasi sempre dovuto a:
- Coloranti aggiunti (naturali come la spirulina o sintetici)
- Estratti molto concentrati combinati con altri ingredienti
- Sali di rame che reagiscono con l’azulene intensificando la tonalità blu (tecnica professionale)
- Marketing visivo per richiamare il concetto di “camomilla blu”
Ma raramente è l’olio essenziale puro a determinare quella colorazione.
Uso Pratico in Formulazioni
Quando formulate con la camomilla:
- Per benefici terapeutici: usate l’olio essenziale allo 0,5-2% senza aspettarvi cambiamenti di colore
- Per tonalità dorate: preferite il macerato oleoso al 10-30%
- Per colorazione blu: se desiderate davvero un prodotto blu, aggiungete pigmenti naturali blu (spirulina, guado) in piccole percentuali insieme all’olio essenziale di camomilla
- Per riflessi dorati nei capelli: utilizzate infusi concentrati o idrolati applicati regolarmente
Conclusione
La camomilla rappresenta uno degli ingredienti cosmetici naturali più versatili e preziosi. Che sia utilizzata sotto forma di olio vegetale, olio essenziale o idrolato, offre benefici straordinari per la cura della pelle, in particolare per quella sensibile, irritata o infiammata.
È importante comprendere che l’olio essenziale di camomilla blu, pur essendo di un colore intenso e caratteristico, non trasferisce questa colorazione ai prodotti finali quando utilizzato nelle corrette percentuali cosmetiche. Il suo valore risiede nelle straordinarie proprietà lenitive e antinfiammatorie, non nel potere colorante.
Conoscere le diverse forme in cui può essere impiegata, le giuste percentuali di utilizzo e gli effetti reali (non mitizzati) permette di sfruttare al meglio questa pianta millenaria, creando formulazioni cosmetiche efficaci, sicure, delicate e rispettose della pelle.
La sicurezza d’uso, unita all’efficacia comprovata da secoli di tradizione e da studi moderni, rende la camomilla un ingrediente immancabile nella cosmesi naturale e nella formulazione di prodotti per tutta la famiglia.



